Il caldo estivo ci appesantisce. Infatti uno dei disagi maggiori che porta con sé il caldo è il senso di affaticamento a fine giornata. Per questo in estate, l’ideale sarebbe stare al mare in relax o in un posto fresco però non sempre è possibile e si incorre in alcuni fastidi come le caviglie gonfie a fine giornata e la pesantezza alle gambe. Questa parte del corpo, spesso trascurata, è la base della nostra struttura corporea e colonna portante per il nostro sostegno. Ci prendiamo cura di molte zone del nostro corpo ma tendiamo a trascurare l’articolazione della caviglia, alla quale non dedichiamo mai massaggi specifici o esercizi di rinforzo. In estate, il lavoro delle caviglie diventa più gravoso perché il caldo rallenta anche altri sistemi, tra cui quello linfatico e circolatorio.
Perché piedi e caviglie si gonfiano?
Con le temperature alte, può succedere di ritrovarsi con le caviglie gonfie e un senso di pesantezza agli arti inferiori. Un innalzamento delle temperature provoca un calore maggiore che va gestito dall’interno, mettendo in atto tutta una serie di strategie corporee come il sudore o una maggiore sonnolenza (che induce al riposo). Quando il sangue circola con maggiore difficoltà, gli arti si gonfiano e si può avvertire la classica sensazione di formicoli, ciò significa che la circolazione del sangue non raggiunge correttamente le estremità.
Come risolvere questo disagio?
- non rimanere fermi nella stessa posizione (seduti o in piedi) troppo a lungo, ma muoversi o ancora meglio effettuare una passeggiata di 40 minuti mattutina
- effettuare dei massaggi ANCHE CON AUSILIO DI PRESSOCRIOTERAPIA, UTILIZZO DI CALZE DRENANTI, O SISTEMI PIU COMPLESSI CHE ABBIAMO NEL NOSTRO CENTRO POSSONO ESSERE LA SOLUZIONE, MA A VOLTE NON BASTA . BISOGNA INDAGARE CON UNA VISITA MEDICA PER ACCERTARE LE REALI CAUSE.